
Non è così semplice, almeno in apparenza. Lo so.
Imprigionati in una casa, da cui si fa fatica ad uscire come quando si sogna di correre, correre, correre e ancora correre ma ci si rende conto di fare pochi metri con estrema fatica senza andare da nessuna parte e basta poco per tornare al punto di partenza.
Imprigionati insieme al proprio ignaro carceriere che ci guarda senza fare nulla, un fantasma impassibile. E proprio come in un incubo che si arranca per arrivare all'uscita, una mossa del trasparente amico ci rimette sul punto di partenza rendendo (quasi) vana la fatica per arrivarci.
Perché? Perché non si riesce?
Perché non è facile, ma proprio per questo motivo, quando piove merda e qualcuno deve metterci un ombrello... chicchiamerai?
L'importante è chiamare in fretta e non rimandare per poi pentirsi di non averlo fatto.