06 marzo, 2006 21:47
dvd ha scritto:
06 marzo, 2006 22:39
Bartolo ha scritto:
[quote]Al giorno d’oggi, i termini “possibile” e “impossibile” non hanno un reale significato o riscontro nella pratica del quotidiano.
Sono parole vecchie, buone per un uomo limitato da un primitivo sviluppo tecnologico o da ataviche credenze, sono parole che non andrebbero mai pronunciate dall’”Homo Sapiens Sapiens”.
Al posto di tali ancestrali aggettivi, sarebbe più opportuno utilizzare espressioni più consone e moderne: “economico” e “non economico”.
Secondo il ben noto principio di economicità, le risorse disponibili (limitate), devono essere combinate in modo tale da generare il miglior risultato possibile.[…]
Ragionando a questo modo, allora, ci liberiamo di un facile capro espiatorio e siamo messi di fronte alla realtà dei fatti.[…]
Allora, andare sul Plutone, non sarà più “impossibile”, ma “non economico”, in quanto l’impiego delle risorse necessarie per arrivarci, non genera il miglior risultato possibile; nuotare a cinquemila metri di profondità, non sarà più “impossibile”, ma “non economico” […][/quote]
07 marzo, 2006 15:03
Tagliaerbe ha scritto:
08 marzo, 2006 10:33
emme ha scritto: