13 aprile 2008

13:54


Ho voglia di parlare del Lester Piggott

Ho voglia di parlare del Nautilus

Ho voglia di parlare del Road House

Ho voglia di parlare del parco giochi di Bodio

Ho voglia di parlare di quando si fumava nei locali

Ho voglia di parlare di quando si fumava

Ho voglia di parlare di quando bevevo

Ho voglia di parlare del Deconstruction

Ho voglia di parlare del Tunnel

Ho voglia di parlare delle ragazze del Decostruction che vivevano vicino al Tunnel

Ho voglia di parlare di niente

Ho voglia di parlare di tutto

Ho voglia di parlare di Bai, della Caminiti e della Ciotta

Ho voglia di parlare della maturità

Ho voglia di parlare di quando siamo diventati maturi

Ho voglia di parlare di NGI Lan

Ho voglia di parlare di SMAU

Ho voglia di parlare di uol

Ho voglia di parlare di una casa vicino a Lakeshire e di un gatto dentro il recinto

Ho voglia di parlare di gear

Ho voglia di parlare di GM

Ho voglia di parlare di CS

Ho voglia di parlare di “Headshot! Ma non è possibile!”

Ho voglia di parlare di cheats

Ho voglia di parlare di rosik

Ho voglia di parlare di lavoro, di pendolarismo e di colleghi stupidi

Ho voglia di parlare della palestra della Robour

Ho voglia di parlare di svenimenti nella palestra della Robour

Ho voglia di parlare della telefonata di Mino

Ho voglia di parlare della mia telefonata

Ho voglia di parlare della tangenziale est

Ho voglia di parlare del Niguarda e degli elicotteri che volano sopra Milano

Ho voglia di parlare delle porte scorrevoli del Pronto Soccorso

Ho voglia di parlare di persone che non conoscevo e che per un pochino mi sono sembrate amiche

Ho voglia di parlare della mia mamma

Ho voglia di parlare del mio potere

Ho voglia di parlare dei poliziotti che stavano lì vicino in borghese e con il distintivo appeso al collo, come nei film

Ho voglia di parlare di un posto che mi dicevano essere Milano, ma in realtà è una specie di campagna dove hanno costruito delle fabbriche e dato alle vie nomi di inventori e scienziati

Ho voglia di parlare di quanto solenne me lo immaginassi e di quanto squallido fosse in realtà

Ho voglia di parlare di una telefonata che ho ricevuto sul telefono di Franz

Ho voglia di parlare del motivo per cui una persona viva debba donare gli organi e degli altri misteri dell’universo

Ho voglia di parlare di “Sta morendo, prega”

Ho voglia di parlare dell’Albi e di quanto non abbia neanche finito di ascoltare la sua frase

Ho voglia di parlare delle porte scorrevoli del Pronto Soccorso

Ho voglia di parlare di una fuga

Ho voglia di parlare di un muretto e di un parco, da qualche parte a Milano

Ho voglia di parlare di codardia

Ho voglia di parlare di piccole mosche sui mie jeans Volcom

Ho voglia di parlare di Blue in the Face

Ho voglia di parlare dei guardiani dell’obitorio che mi sono sembrate le persone più buone e umane del mondo

Ho voglia di parlare del tram che passa davanti al Niguarda e delle persone che vi 
salgono

Ho voglia di parlare di un cespuglio dentro cui una zingara nasconde una scatola quando ha finito il suo turno

Ho voglia di parlare di piazza Montegrappa al giovedì sera all’ora di cena

Ho voglia di parlare di chi piange in bicicletta

Ho voglia di parlare di gente seduta per terra che piange abbracciando una borsa

Ho voglia di parlare di pulire delle macchie rosso scuro da un paio di scarpe Nike

Ho voglia di parlare di una borsa portata come fosse un bambino

Ho voglia di parlare di “Salta Bacco”

Ho voglia di parlare di casse da morto chiuse e sigillate con la cera

Ho voglia di parlare delle scarpe delle persone

Ho voglia di parlare di quella piccola ruspa che usano nei cimiteri e di quanto onnipotente si debba sentire chi la usa per scavare buchi

Ho voglia di parlare di lapidi standard e riciclabili

Ho voglia di parlare di quanto sono comodi i gradini di un cimitero quando sei coi tuoi amici

Ho voglia di parlare di budda sudato

Ho voglia di parlare della prima sera da solo

Ho voglia di parlare di quando ricominci e non sai bene perché

Ho voglia di parlare di gente che dimentica e che va avanti perché è più importante… Più importante di che?

Ho voglia di parlare di ieri

Ho voglia di parlare di oggi

Ho voglia di parlare di te

Buco