30 settembre 2005

12:01
La stupidità va punita! E' imperativa la cosa, andrebbe fatto ma purtroppo non è così, perché "non è giusto". Mavaffanculo, è giusto però subire passivamente i coglioni? Ultimamente sento/vedo cose che sono incredibili, si rimane basiti dalla deficienza di certa gente: io sono per la giustizia divina! Divina nel senso che ha qualcosa di miracoloso, che non si spiega da dove venga.

Esempio: sei uno stupido? Non intendo una persona che ha problemi veri, per carità, ma uno che fa le cose senza ragionare, da imbecille. Meriti la punizione divina! Qualcosa tipo "Che tutti gli stupidi si dimentichino di respirare!" e tutto d'un tratto, magari un sabato pomeriggio in centro mentre passeggi allegramente, vedi cadere come pere mature le persone. Ahhh che sublime visione. Sei un pub e quello a fianco a te crolla. Magari te crolli mentre sei al cinema, un giorno io mentre mi sto facendo una pisciata o scrivo queste stronzate. Chi lo può sapere, sarebbe bello se succedesse, una specie di selezione naturale. Sei stupido? Crepa cazzo, crepa! Levati dalle palle!

Lo so, lo so, sembra molto darkmegalord sto post, con il puni e il suo simbolo tammazzotutto, però quando ci vuole, CI VUOLE! Ecchecchezzo!

Aggiuntina:
Il taglia dopo aver letto l'ennesima baccata si è ritrovato il banner qui a lato. I casi della vita? O Internet che si sta evolvendo?
 

27 settembre 2005

16:16
Tu sei qui, gli altri son li. Piove sul bagnato significa che mi sono preso un diluvio in testa, smette ma riprende subito dopo: piove sempre sul bagnato. Questo quando capita a me o a chi lo pensa, agli altri invece va sempre bene. Quindi ecco che l'erba del vicino è sempre più verde. Il fatto che io a volte l'erba la vedo marrone e non verde che significa? Che sono "IMMUNE" "IMMUNE" "IMMUNE" "IMMUNE" all'invidia? Nu non credo, ci rosico parecchio a volte quindi "IMMUNE" un cazzo, non sono uno shammy del resto.
 

14:31
Le giornate cambiano, la cosa brutta è che non vedo l'ora di arrivare a casa la sera per... per fare cosa? Un cazzo. Sta pausa wowistica mi sta scombussolando parecchio, devo occupare tempo e non so come farlo. Per ora mi guardo film, per fortuna ho abbastanza titoli da tenermi impegnato parecchio, ma o me ne sparo 2 a sera o non risolvo la situazione, quindi? Quindi mi accorgo di avere comunque tempo da dedicare a qualcosa che ovviamente mi piace fare, col cazzo che mi metto a fare paccate che mi annoiano.... però cosa fare?

Punto e a capo direi, non so che fare e arrivo quasi all'orribile punto di... mi vergogno a dirlo... beh di non vedere l'ora che arrivi il giorno dopo anche se cazzo so che non cambierà una pippa di nulla, anzi c'è il lavoro ad attendermi ad inizio giornata, quindi? Non vedo l'ora di andare al lavoro? Follia pura, devo trovare la soluzione. Ghettare laif? Sux, arriva il freddo in sto periodo si ghettano cose tipo wow! Argh, è un dog che si morde la coda. In vista c'è il seguito del Terremoto, ma è un fps banale del cazzo: all'ennesimo cambio di mappa si quitta. Ecco mi pare di essere in un fps, a cambio mappa (quando mi arriva il sonno) quitto (vado a letto), per poi rientrare il giorno dopo e rifare le stesse cose... prendi la belt, evita il rocket, salta, corri, spara.

Per quanto adori la routine mi sta un po' spaccando, perché dentro questo tram tram non c'è nulla di nuovo, sempre gli stessi passeggeri con le loro solite facce, l'unica cosa che mi interessa è troppo lontana da qui. Non riesco ad incastrare un mattoncino dei Lego da 4x2 in uno spazio di 2x1 e di Lego ne so a pacchi.
 

01:49
Continuo il mio piccolo e temo breve viaggio nel mondo di parecchi anni fa, grazie all'unica chiave che conosco: cinema.

E' stata la sera di Neverland, storia di come è nata l'idea di Peter Pan al suo scrittore, interpretato dal solito bravissimo Depp. Domani passerò alla vera e propria storia del Pan per poi concludere con "il seguito" interpretato da un Williams un po' troppo cresciuto per quella parte.

Anche stasera quindi la solita valle di lacrime asd ma ci sta, ci sta sempre, purifica in un certo senso. :sisi:

Lode al cinema allora e a tutti i suoi film, divertenti, drammatici, noiosi, romantici, terribili, bellissimi e bruttissimi, che in un modo o nell'altro riescono sempre a dare emozioni.
 

26 settembre 2005

15:04
Oggi non so che scrivere.

Avrei in mente un post abbastanza lungo su un discorso grande grande, ma non ho voglia di farlo quindi è meglio se evito. Ho la mente piatta come tanti underscore messi in fila _________ , non ho argomenti, nulla di nulla. Forse perché è lunedì e si sa, lo scazzo del lunedì è incredibile ed enorme.

Visto che non so che dire, scriverò banalità: la fabbrica di cioccolato di Burton è un gran bel film, forse preferisco come "fabbrica di cioccolato" il primo con Wilder (dovrei rivederlo però), ma qua Depp per dio sprigiona carisma da tutti i pori, Burton è Burton e Danny Elfman fa musiche che mi prendono sempre. Gran film, da vedere assolutamente. Per il resto il weekend, a parte queste parentesi di film bellissimi (ho preso anche Million Dollar Baby, tanto per versare quei litri di lacrime), è stato un po' una palla... avevo sempre sonno.

Il post lungo ce l'ho sempre in testa, ma non so da che parte cominciare e stranemente so come finire, vedremo.
 

24 settembre 2005

18:00
Auguri bro.
 

23 settembre 2005

14:13
"Voglio tornare bambino", diceva un comico di Zelig. Voglio tornare bambino? Nu, sto bene così... oddio, l'idea di non fare un cazzo tutto il giorno e non dover tirare fuori scusanti, mi alletta parecchio ma al momento a parte alcune cose che mi chiedo ancora come cazzo riesca a sopportare... Stop, sto divagando. Dove ero rimasto? Ah si, tornare bambino.
Questo weekend è possibile farlo o almeno credo/spero. E' uscito quello che vedete nell'immagine a fianco o in basso e se non sapete cos'è, beh spero che la morte vi venga a prendere in fretta e che vi stupri il cranio prima di portarvi via.

Da piccolo non si può non aver visto l'originale e non si può non aver apprezzato quel film. Chi non avrebbe voluto la gomma da masticare infinita? Chi non avrebbe voluto buttarsi in quella cazzo di cascata di cioccolato? E magnarsi i fiori? Pure io, che ero e ancora sono secco come un chiodo arrugginito, sarei voluto entrare in quella fabbrica e morire li dentro.

Finalmente questo weekend si potrà vedere il remake, se non fosse per il regista e il protagonista sinceramente avrei gridato alla blasfemia più totale, ma non può non andare bene. NON può... altrimenti leggerete una bloggata di fuoco e fiamme, DA VALLE DI LACRIME... ma so che non succederà. TOTALE fiducia. Il programma è molto semplice: cinema decente [questo significa NO a Vares], riempirsi di stronzate gommose, cioccolatose e cariose [giusto domani devo andare dal dentista asdasd] e ammazzarsi durante la proiezione del film.

Oppure andiamo a vederci Spungmerdasuxbob. :sisi:
 

22 settembre 2005

13:44
Disclaimer: facciamo finta per un attimo che il mondo stia andando bene, che in estate piova ogni tanto e non SEMPRE, che in inverno non salti fuori il sole inutile perché tanto fa freddo e che le mezze stagioni esistano. Fine disclaimer.

L'autunno è un pacco: inizia la scuola [in teoria in estate, ma settembre è fondamentalmente autunno] e per un giovine la cosa è traumatizzante anche se al 90% in futuro rimpiangerà questi momenti; le donnine cominciano a coprirsi, tutti ricominciano a coprirsi; ci sono solo 2 festività del cazzo [l'inverno ha il Natale/Capodanno, la primavera la Pasqua e almeno 3 festività, in estate FERIE!]; c'è Halloween, una stronzata importata che bisogna per forza sorbirsi; Ottobre [a parte una data ^^] è un mese piatto, dove non succede quasi nulla. Per ultimo, ma non meno importante, alle elementari fanno disegnare quelle cazzo di foglie morte, con le loro sfumature di merda! "Le hai fatte gialle, non devi farle tutte gialle" ti senti dire da quelle stronze di maestre, oppure "Marroni? Ma le vedi marroni le foglie?", o "Ma non verdi, stanno morendo, non siamo in primavera!". MAVAFFANCULO, usali te sti occhi del cazzo allora!

Me li ricordo come se fossero ieri quei mercoledì pomeriggio di autunno... Il mercoledì nella scuola elementare che frequentavo andavo di pomeriggio [ma il sabato stavo a casa, sucare prego] ed era in quel giorno che solitamente facevano fare ste puttanate distruggipsiche. "Usa prima il giallo, poi il verde, ci dai una passata di marrone, poi risfuma qua, risfuma la... Va che belle foglie che vengono :)". Vai in culo te e quel sorriso del cazzo. O il culo delle castagne. Avete presente? Si dai la castagna ha quella forma e sul culo c'ha quella specie di macchia. Che colore è? Non so che cazzo di colore sia, grigio forse, quindi magari facevo una castagna marrone o verde perché cannavo di sicuro e un culo grigio. "Ma di che colore l'hai fatta quella castagna eheh?". Muori. Muori cazzo. Beh dopo qualche anno è morta, mi spiacque sinceramente.

Ho leggermente divagato lo so, ma che cazzo dovevo scrivere di una stagione inutile?

PS: ma abbiamo veramente la pelle rosa?
 

21 settembre 2005

11:17
Ogni mattina per andare al lavoro [->sux] ciapo il treno e mi faccio la mia ronfatina viaggiante. All'andata sono sempre sulla stessa carrozza e più precisametne nello stesso sedile visto che il ciuf parte da Vares e quindi ho possibilità di scegliere; al ritorno invece no, perché quando salgo sul mezzo è già pieno quindi dove trovo da sedermi mi ci fiondo senza stare a pensarci troppo e poi mi abbiocco asd. Mi fermo quindi al solo arco temporale dell'andata.

In quei giorni o momenti in cui sto sveglio, magari andando a dormire ad un'ora decente il giorno prima, è bello notare come le persone siamo sempre le stesse, ogni tanto qualche faccia cambia ma bene o male c'è sempre la stessa gente: le 2 sig.ne del treno che salgono a Vedano e scendono a Milano, il tizio col capello lungo che legge che sale a Venegono e scende a Saronno, la copia di amiche che salgono a Tradate... e poi basta perché solitamente dormo quindi non ricordo bene altre persone al momento, ma ce n'è se dovessi fermarmi a pensarci meglio.

Quando si arriva a destinazione [solitamente mi sveglio a Bovisa] è carino vedere che ci sono tutti, la maggior parte seduti in posti differenti ovviamente, ma ci sono: il tizio con la coda di cavallo e pizzetto [che una volta si era tagliato entrambi oO], la ragazza con gli auricolari bianchi [non ipod però] e occhialoni da sole, qualche studente del cazzo più o meno grande, la tizia con gli occhioni enormi, il signore vestito sempre bene bene, il coglione [io] che dorme, la tizia con i capelli ricci e sposata, ecc ecc ecc... Ogni giorno li vedo, ogni giorno conviviamo per circa un'oretta nello stesso spazio, si incrociano gli sguardi più o meno assonnati, si condivide qualche sbadiglio, la faccia triste del lunedì e quella più allegra del venerdì, tutto questo da mesi e mesi e sapete cosa? Non ci conosciamo.

Più ci penso più mi sembra ridicola sta cosa, non ci conosciamo, mai un ciao, un sorriso, nulla. Niente. Nada. Nisba. Net. Cazzo è come se andassi a scuola e non conoscessi i miei compagni, è triste. Io ovviamente sono troppo pigro, stanco, timido e sinceramente me ne frega un cazzo di socializzare con sti qua da una parte, però mi fa strano lo stesso, soprattutto dopo il viaggio in California dove per strada quando incrociavo gente sconosciuta mi salutava, qua invece con persone che vedi ogni giorno non si fa nulla. Fa riflettere nu?

Bona, che roba lunga e infinita che ho scritto, chiudo lasciando questo sito scoperto oggi su Metro: http://www.ilpollonord.it/ un sito/forum fatto da un pendolare delle Nord come il sottoscritto.
 

20 settembre 2005

13:26
La parte che più mi diverte del blog è mettere un titolo ad ogni topic, ovviamente prediligo quelli stupidi senza senso. Che cosa centra con quello che scriverò qui di seguito? Nulla chiaramente.

Oggi è uno di quei giorni [che poi si trasformeranno in "periodo"] in cui maledico quel fottuto 21 Aprile 1998 in cui il sottoscritto [coglione] iniziò a fumare. Ho quel perenne catarrino nella gola, mi vengono tipo ruttini, mi verrebbe voglia di vomitare l'intera autostrada del sole, non riesco a dormire bene in treno e faccio fatica a prendere sonno a casa. Ah, ovviamente continuo a fumare le mie sigarette anche in queste fasi lunari circoncentriche di fumo fumato tabaccoso e, sempre ovviamente, quelle ammerecane che sono più pesanti. Bravo me stesso. :sisi:

Vi giuro qua volevo scrivere una cosa e non mi ricordo cosa... che sux.

Aggiungo che è divertente scrivere i titoli ma non concludere i topic, mi sembra quasi che ci voglia sempre una frasedi chiusura ma non so mai che mettere. Eh...
 

02:23
2.22

Non ho sonno ma è un orario dove non puoi cominciare nulla di nuovo visto che fra un po' il letto me tocca o domani rimango in treno con la bava alla bocca e rischio di tornare a Laveno... o magari a Como, mai andato in treno fino a li, non sapevo manco fino a poco tempo fa che le Nord toccassero la mia città natale. Non si smette mai di imparare, nel mio caso solo cazzate.

Quindi che fo? Stronzeggio sul blog \o/

Giornata strana quella di oggi: inizio marrone come la merda, verso metà verde speranza e alla fine? Bhe sono daltonico, è già tanto che ne ho azzeccati due di fila... il colore della fine non lo so, ma è stata una via di mezzo tra triste e... mmm non so come dire "di sollievo"... sollevante? Sol levante? Come il film? Chi lo sa, sicuramente voi avete capito e io me ne sbatto il fringuello di cercare sinonimi.

Altra nota: ho speso ben 18cazzo di € per delle goccine di merda da mettere sui capelli, perché cazzo dopo averli lavati, asciugati, pettinati, goccinati non sono come quando sono uscito dal parrucchiere 3 giorni fa? La prox volta non li laverò più a costo di creare il pianeta terra 2 sulla mia testa. :sisi:

Bon, mettiamo in carica l'Ipod, spegniamo il cellulare e premiamo pubblica post.
 

19 settembre 2005

17:41
Che titoli nerd eh?
Undescore pipe undescore ad alcune cose, sia belle che brutte. Farlo alle cose brutte ci sta, ed è anche giusto da una parte: sono brutte perché guardarle semplicemente con un duepunti pipe? Farlo alle cose belle invece spiace, ma se lo si fa, un motivo c'è. Vuoi perché da bello rischia di diventare brutto, quindi poni un freno o si rischia di mandare tutto a puttane, vuoi perché bisogna farlo punto e basta.

Comunque sia si fa e lo fo.

NB: l'immagine a fianco non c'entra un cazzo.
 

16 settembre 2005

11:06
Era quello che dovevo fare. Ho passato solo 2 settimane negli USA questa estate e quasi mi sento un pirla a fare un confronto fra loro e noi perché 14 giorni sono effettivamente pochi, senza contare che il mio contatto con gli americani si limitava ad una faccia stranita di uno che non capiva nulla di quello che gli veniva detto, però porca puttana lo faccio: mi state tutti in culo, antipatici, nervosi, maleducati spaccacoglioni.

Il settimo giorno, invece di risposarsi, doveva sterminarci.

Dovevo nascere sasso, cazzo.

[nessuna img per protesta]
 

15 settembre 2005

15:49
Niente più di questo titolo può descrivere lo stato emot... mmm cazzo... lo stato in cui sono in alcuni momenti della giornata, momenti che chiameremo per semplice comodità "orari di merda", dove merda può essere sinonimo di molte cose, ma con un po' di conoscenza bacchiana si può intuire che momenti sono.

Giusto per evitare i commenti franzosi e pure merkosi, no non sono triste, sono semplicemente indifferente. L'indifferenza è emo? No perché se no dovrei essere felice nella mia indifferenza e di conseguenza sarei pure triste di essere felice dell'indifferenza. E' solo indifferenza, non sono ne triste ne felice ecchecchezzo. Sono due punti pipe e basta! E pure un po' assonnato se vogliamo mettere i puntini sulle i, i tappi sulle bottiglie e, perché no, l'asd nel lul.

Indifferenza e menefreghismo sono la stessa cosa? Google dice di si, quindi se lo dice lui è vero. Sono menefreghista. Direi che un old ci sta tutto e potevo evitare di scrivere sta stronzata.
 

14 settembre 2005

16:10
O normosità? Sicuramente la prima, ma la seconda sarebbe stata caruccia nevvero? Tru tru. L'importante è che al momento tutto sia ok, come qualche giorno fa.

Tutto nella norma insomma, oggi è uscita la patch, speriamo di essere un dudu sgravato ora :sisi:, fuori c'è il sole che non ha fatto ad agosto giustamente porco lui, le scuole ormai sono riaperte e vedere i miei fratelluzzi svegli al mattino presto assonnati per andarci mi rende felice e meno rosicone. ^^

Che pacco mi manca la scuola, l'odore dei banchi, il non fare un cazzo ASSOLUTO per 9 mesi [tranne qualche oretta di sbatta per l'interrogazione rimandata per troppo tempo], il brividino dell'essere interrogato, la sigaretta al cesso, il copiare in compiti in 1 decimo di secondo... Ahhh le solite cose dette e stradette sul "ti mancherà la scuola" :sisi:, che sux dare ragione ai genitori che per 10 e passa anni abbiamo sfottuto dicendo "ehhhhhh come no che mi mancherà". Fanculo.

Dai basta o piango.
 

13 settembre 2005

11:31
Oh cazzo, ho un blog! Me n'ero quasi scordato sinceramente, è che a volte preferisco grattarmi le palle piuttosto che aggiornare questo spazio inutile, però visto che ho paura mi venga un'infiammazione, eccomi qua.

Il tema sconosciuto di oggi è LA stranezza. Già, è tutto strano, o almeno solo una direzione lo è. Prima è come se fosse un'esplosione, la fine del mondo, il mega bim bum bam [quello su rete 4 non mi piaceva più di tanto], così tanto tempo a farsi castelli di carte con ben 3 mazzi di quelle che si usano per scala 40 e poi? Una serie di underscore uno in fila all'altro ___________ . Che strano.

E ai sogni credete? Boh salcazzo, come quella indovina che ha detto alla famigghia di una morta dove era il suo cadavere, in fondo al lago. Come menghia ha fatto? Strano strano. Come i sogni, ma secondo me sono condizionati e a me l'aria condizionata non è che piaccia tantissimo se devo essere sincero. Preferisco l'aria pura inquinata da stronzate non condizionate. :sisi:

Vi [vi? Lol] chiederete perché scrivo queste cose apparantemente incomprensibili... Beh perché non dovete comprenderle semplice, sono cazzi miei. Ma pensa te che invasivi maleducati che siete. :sisi:
 

05 settembre 2005

18:33
Altro che emo... Il sasso che problemi ha? Nessuno, è un sasso non sa manco di esserlo un sasso non può avere problemi.
Può essere un sasso in fondo al mare, in cima ad una montagna, sulla riva di un fiumiciattolo, un sasso che i bambini continuano a lanciare, un sassolino in una scarpa, uno sulla spiaggetta di un lago, nel deserto, in una foresta o magari sulla luna, insomma in qualsiasi luogo lui sia sarà sempre un fottuto sasso senza il minimo problema, perché non sa neppure cosa sia la parola "problema".

Dovevo nascere sasso, magari in riva al fiume con il sole sopra di me, visto che ha fatto un'estate di merda.