31 ottobre 2005

13:04
Oggi è un giorno da odiare. Non solo perché c'è un assalto di teste di cazzo mica da ridere, manco fossimo in Aliens, ma vi è anche un condimento di merda che mi tiro dietro dal weekend; piccole cose che comunque mi fanno incazzare.

Ieri sera volevamo vederci "La sposa cadavere", uscito nella saletta blu dell'Impero. Saletta minuscola ovviamente e, sempre ovviamente, erano rimasti 2 biglietti quando siamo arrivati alla cassa. Ovviamente eravamo in 3. Percentuali, come no.
In compenso al cinema Vittoria chiudevano le porte perché nessuno si cagava "The interpreter". Quando si smazzano i film durante l'anno a Varese devo dire che lo fanno sempre con cura, vi rimando al post sclero di qualche giorno fa.

Nella giornata precedente dovrei invece prendermela con il sottoscritto. 10 [dieci] ore dentro Alterac a spaccarmi il cazzo dove non ho concluso nulla, mi hanno fatto perdere 2 acquisti:
1) Eldest [un libro, strano eh?]
2) brogliaccio 2 il ritorno

Sul primo punto non mi soffermo, Google esiste quindi utilizziamolo, sul secondo invece vorrei spendere qualche parola. Mi piace molto scrivere sul blog ma a volte mi metto li davanti e non ho idee. Quando sono in giro o comunque in quei pochi momenti della giornata in cui non ho davanti una tastiera, mentre sto pensando ai cazzi miei... - BANG - idea. E sono li che cerco di tenermi a mente un torrente di parole che sfociano nell'oceano del nulla appena ho possibilità di buttare giù il tutto. Allora mi son deciso a comprare un tacquino dove scrivere, se sono nella condizione di farlo, le idee per poi riportarle qua. Non uscendo non ho comprato un cazzo di nulla.

Fanculo a me quindi. E a sto lunedì demmerda. Coglioni.

PS: il titolo, come si nota, non c'entra nulla con il resto del post. Perché? Perché era il titolo che stamattina mi è venuto in mente per un post che ora non ricordo più.
 

25 ottobre 2005

14:39
Ho cambiato il titolo del post precedente perché è questo quello giusto. I dadi hanno smesso di rotolare, il risultato è uscito ed è facilmente comprensibile il risultato.

Il problema è che sono il solito Bacco e se non cerco lo sporco dentro una stanza appena pulita non sono felice. Una volta tanto vorrei sbattermene un attimo di me stesso e lasciarmi andare ma non ce la fo, dubbi e domande mi ronzano attorno e invece di scacciarli cerco di afferrarli e tenermeli stretti stretti.

Cerco di non pensarci, non riuscendoci, cercando di concentrarmi sul risultato che è li davanti a me. Muovo la pedina e vediamo un po' se riesco ad arrivare fino in fondo. Lo spero tanto.
 

10:31
Mi sono chiesto come farebbe Atlante, se esistesse, a tenere sulle spalle il pianeta. Lui avrebbe solo questo problema, uno solo ma bello grosso eh. Sorreggerebbe tutti noi, con i nostri piccoli/medi/grandi problemi: mi piace pensare che il suo di problema è il raccoglitore di tutti i nostri.

Lui ha il problema di tutti. Ed io che mi sto a lamentare per i piccoli crucci che sostengo, ma preferire gettarmi alle spalle e dimenticarmene, vorrei/dovrei prendere esempio da lui.
 

24 ottobre 2005

02:44
Il cambio di titolo è dovuto. Agitare un po' la mano, sentire i dadi che toccano fra di loro e lanciare. Cosa uscirà?

Che brivido, l'attesa, pochi attimi che sembrano secoli e scoprire il risultato. Ho pensato sinceramente di non tirare, di lasciare stare, aspettare ma per una volta voglio provare e sentire questo brivido. So già che mi dannerei per tantissimo tempo se non apro il pugno adesso. Nulla da perdere, tutto da guadagnare.

Che dite? Lo facciamo sto 100?
 

21 ottobre 2005

13:39
Tu bastardo schifoso devi crepare tra atroci sofferenze. Figlio della merda, piscia di gatto, testa di cazzo di abnormi dimensioni, con il cervello ficcato su per il culo, pirlone della minchia non devi più vedere la luce del giorno.

Crepa bastardo.

Devi crepare te, chi ti ha generato, i tuoi figli, i tuoi parenti, i tuoi vicini di casa, il tuo cazzo di cane, il tuo gatto, il tuo pesce rosso, pure i batteri che ti stanno vicino, la natura che c'hai attorno, il tuo benzinaio di fiducia, il tuo panettiere che si scoperà sicuramente quella cessa di tua moglie (se ne hai una), il macellaio, l'edicolante, i tuoi dipendenti stronzi rottinculo che non fanno un cazzo tutto il giorno.

Crepa bastardo.

Tratterò quei posti del cazzo come se fosse un letamaio pieno di così tanta merda che in confronto il cesso di Pavarotti si sentirà sminuito. Tutti dovete chiudere. TUTTI CAZZO!

Crepate bastardi.
 

20 ottobre 2005

13:41
Faceva una pubblicità. Tanti pensieri quante sono le stelle, è da un po' che non scrivo qua sopra e ora vorrei dire una miriade di cose ma non saprei da che parte cominciare quindi, metaforicamente parlando, imbracciamo un bel fucile a pompa e spariamo una rosa di proiettili completamente a caso.

Scimmie ammaestrate, più si avanti meno lo si è. Sono bastate poche ore per far svanire il sapore del dolcetto, tutto è tornato amaro. Una volta durava di più, molto di più invece ora basta poco per finire quella deliziosa caramella. BANG! Mobili o meglio "comodini". L'immagine del comodino l'avevo rimossa tempo fa e ora è tornata.

E' proprio un bell'oggetto, non me lo ricordavo così. Una ripulita ed è tornato come nuovi, con i suoi spigoli appuntiti e letali per quelle fottute teste di cazzo nei miei pensieri, pim pum pam, che bell'immagine. Perché rimuovere dalla propria testa questa magnificienza di oggetto? Stupidomestesso. BANG. Tra i 2 mali, qual è può essere il peggiore?

Egoismo o no? Proprio mentre scrivevo queste righe ho pensato di essere un coglione, perché ne ho avuto la conferma ovviamente. Il solito baccoglione insomma, che si fa le solite seghe mentali del cazzo. Non mi è piaciuto però trovarmi davanti a questo bivio (qua ci starebbe un bell'aggettivo ma non saprei che scriverci) e più ci penso più ci sto peggio.

Basta sparare ora, ci penserò stasera (spero) con una vecchia passione, un fulmine a ciel sereno... anzi un terremoto! :asd:
 

13 ottobre 2005

14:22
Il post serio (oddio... serio...) della giornata invece è questo.

Gira. Continua a girare in alto e poi cade. Un risultato.
Nuovamente viene lanciata e gira su se stessa verso l'alto, per poi ricadere sulla sua mano. Lo stesso risultato.
Un altro lancio, solito giro, questa volta viene lasciata cadere a terra e il risultato è diverso.

Mi sento una faccia di una moneta che è caduta questa volta dalla parte sbagliata. A differenza delle volte passata però, il sig. Dent non la raccoglie, la lascia li per terra e secondo me la osserva; non posso sapere se è li con certezza, io sono la faccia schiacciata. Non so se il suo sguardo sta osservando il fantastico luccichio della facciata rimasta scoperta, non lo so come non so come si senta l'altra parte. Sicuramente bene o forse no.

Ora sono qua in attesa che questa moneta venga raccolta; probabilmente dovrei cercare di sollevarla io e in qualche modo non farla più finire in quella mano, ma tenerla in piedi per il bordo.
Un bordo molto sottile.
 

14:09
Bene bene. Sono passato a Firefox.
Già già, sono uno che adora lo standard, ma IE m'aveva proprio rotto i coglioni, quindi sono passato a FF e devo dire che non riesco a farne a meno (almeno per ora); le gesture poi... le userei pure per andare al cesso.
Questo quindi vuole essere un post consigliero: passate a Firefox, perché se ci sono passato io, ci possono passare tutti! \o/
 

12 ottobre 2005

14:13
La settimana procede come una lumaca sui carboni ardenti: pensavo fosse giovedì. Bruttissimo quando ti svegli e sei convinto marcio di essere un giorno avanti durante la settimana, i giorni che rimangono al weekend li passerò di inferno.

Nel frattempo dubbi mi passano per la testaccia. Dubbi del cazzo, dubbi più seri. I dubbi del cazzo forse me li faccio venire per coprire quelli più seri; poi ci penso bene e i dubbi più seri sono cazzate anche quelli, insomma sono io il primo a "sbagliare appena posso" e mi lamento degli altri? Sberle sberle sberle.

Questo post è stato autoriflessivo e mi piace la cosa, mi sembra utile. Solitamente io ho il brutto vizio di ripetermi in testa mille mille mille mille e mille volte argomenti su cui ho dei dubbi, senza arrivare ad un cazzo di conclusione e qundi perdendo solo tempo. Magari scrivendoli e rileggendoli evito lo sbattito di stare li a pensare come un pirla inutilmente. Perché la cosa è un pacco eh, implodo per dio, scoppio, sclero! Beh ora esagero, però divido tutto per 10 circa ed ecco il risultato.

E nel frattempo è un continuo doppio click, consumerò quei pixel di merda prima o poi.
 

11 ottobre 2005

14:09
Eccolo qua il martedì, quella giornata inutile assoluta.
Ieri mi sono letto il brogliaccio che abbiamo scritto in cali. Io mi pento di aver buttato giù parole di merda e merdate assolute, sono stato proprio un pirla; il problema è che quando sono obbligato a fare qualcosa mi giran e le faccio male o non le faccio proprio... Dovrebbero obbligarmi a fumare cazzo.

Comunque sia mi pento. Mino è stato quello più comprensibile senza ombra di dubbio, un paio di frasi nerd [specie il ragionamento delle cose negative], qualche considerazioni e soprattutto il commento finale mi ha rallegrato non poco, Poli scrive da cani e mi ha fatto piacere un punto su cui ero assolutamente concorde anche se non l'avevo segnato. E' stato Franz però quello che più mi ha stupito, per come ha scritto/disegnato ecc. No, non sono emo.

Comunque rimane un classico martedì palloso, reso tutto migliore dalla ricerca di UNA certezza in alto a destra che no non è Jehova*, no non è neppure Gesù Cristo e NO non è manco lo Spirito Santo.

PS: un omaggio alla foto messa in questo post, opera di Franz.

*: non ho mai compreso il motivo perché il dio cristiano viene chiamato Dio. Ha un nome, usate quello. Mi da fastidio questa "prepotenza" di chiamare Dio il proprio dio, come se quello fosse il suo vero nome. A questo punto chiedo lumi nei commenti a gente che ne sa più di me su questo.
 

10 ottobre 2005

14:25
Il motore è acceso, speriamo non si spenga o sono fottuto. E' stancante spingere e a volte purtroppo capita che nonostante si spinga con tutte le forze che si hanno in corpo, non ci si muova di un millimetro, allora si è costretti a lasciare tutto li e proseguire a piedi, sperando di trovare un altro motore acceso che ti faccia proseguire.

Si può andare avanti con le proprio gambe, molti lo fanno, non è difficile per nulla, anzi si possono avere tranquillamente meno problemi, ma è brutto, triste e noioso. Basta bruttezza, basta tristezza e basta noia. Non sono emo :asd:

Quindi? Quindi prendiamo un po' di benza e diamo fuoco alle polveri :sisi: Speriamo che Pirates of Caracosi 2 esca in fretta :sisi:
 

06 ottobre 2005

15:02
Ennesima giornata dove non so cosa scrivere qua dentro. So che non sono obbligato a farlo tutti i giorni, però mi spiace, è quasi una droga dover aggiungere qualcosa.

6 ottobre, la data non ha nulla di particolare, è un inutile giovedì. Il giovedì è un giorno del cazzo, la settimana lavorativa è quasi al termine ma non è [ovviamente] terminata, sei li ad un passo dalla meta ma hai la gamba troppo corta, quindi ne devi fare 2 :|
Però sempre meglio del martedì eh... Quello è proprio un giorno del cazzo. Almeno il lunedì è un giorno di merda, il mercoledì è il giro di boa, il week è il week e il martedì? È un sux. Anzi no, il lunedì è un sux, il martedì è proprio un'inutility.

Eh già...
 

05 ottobre 2005

13:11
 

04 ottobre 2005

13:03
C'è stato un cambiamento e la cosa mi piace ma non mi piace. Sapete quando ci sono le cose che piacciono ma non piacciono? Tipo? Non mi viene in mente nulla ora, ma se ci pensate bene troverete qualcosa che piace ma non piace, chiaro no?

Beh alla fine della fiera dell'est dove un topolino per 2 soldi comprai, c'è stata la trasformazione lightlittlelord, non darkmegalord attenzione, è tipo una regressione o forse sono sullo stesso piano astrofungale [uno di quei funghi delle stelle lucenti] e semplicemente si passa dal nero al bianco. Anzi ora che ci penso, sono sì 2 facce della stessa medaglia ma anzi per me sono due facce dello stesso uovo. Uovo sì, perché questa è solo un guscio di qualcosa di più grosso.

Comunque sia non mi è venuto in mente nulla come esempio e se non capite cosa intendo un giorno vi capiterà la cosa che piace ma non piace e mi darete ragione.
 

02 ottobre 2005

22:45
Non solo della sigaretta che mi sono appena fumato, ma del freddo in cui ero. Stasera piove, era da un bel po' che non fumavo sul terrazzo, di sera, con la giacca addosso e strano a dirsi mi mancava; mi mancava quel particolare momento di 5 minuti che fino a prova contraria mi accompeagnerà fino alla primavera del prossimo anno. Odio il freddo e odio la pioggia. Non ho particolari ricordi legati a questi attimi ma nonostante tutto mi piacciono da matti quei 5 minuti di freddo.

Pochi minuti di blog dedicati a questa piacevole situazione.