
Non sono mai stato un grande fan del Cherubini però sta canzone (Raggio di sole) mi ha sempre preso bene (che linguaggio GGgggiovane eh?); sarà che mi ricorda l'estate del '99 in vacanza con il Berna, il Cange e il Teo (non vi da fastidio quando si indicano nomi/soprannomi di persone che non conoscete?) in un campeggio (odio i campeggi), in Liguria (no spiaggia ma sassi = sux) e totalmente senza soldi e il ricordo di questa vacanza è strapositivo perché nonostante tutto ci siamo fatti grasse risate.
Comunque non c'entra un cazzo

Vedremo, anche perché se si deve fare zac zac probabilmente è meglio farlo a 360° ma dipende dal ruolo che mi assumi caro blog: cosa sei diventato? Cosa dovresti essere?
E ritorno da teeee perché comunque ripeterei quelle quattro ore sempre: oggi, domani, dopodomani, nei giorni pari e nei dispari. Sempre e lo sai.
Ah, dimenticavo: oggi ho proprio dei bei capelli cazzarola, venissero sempre così.