05 aprile 2006

09:31
Un colpo improvviso e mi è sfuggito dalle mani, non me l'aspettavo non così almeno...

... ora cade.

Il tempo si rallenta mentre il cristallo gira su stesso verso il basso.
Il tempo si rallenta fino quasi fermarsi e vedo il cristallo lì fermo che lentissimo sta per andare a terra e come in un sogno (incubo) non riesco a muovermi o comunque sono (molto) più lento, non ho le forze, sono stanco e rimango a guardare impossibilitato a fare nulla.

E' la stanchezza che mi ferma, l'arrendersi, il lasciarsi andare. E' quella voglia di gridare, quel mostro che vuole uscire e che prende forza ogni giorno che passa e che ieri sembra essere arrivato dove doveva arrivare e si sia fermato per guardarmi con quel suo sorriso beffardo come dire "eheh coglione, chi ce l'aveva? CHI?".

Merda. Aspetta un attimo, che ti costa? Stai lì buono e tranquillo, fammi vedere com'è. E' che ho paura: fino a qualche giorno fa provavo quasi gusto a scavare nella mia testa, cercare i punti deboli e stuzzicarli come il peggior masoschista ma ora ho paura a farlo e so perché. Certe mancanze mi spaventano. Quindi dammi un attimo e stai buono.
 




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