17 gennaio 2006

09:53
Il terreno sotto i miei piedi ultimamente non si può definire in altra maniera, ogni tanto chiazze di verde compiano quasi per magia ma purtroppo spesso e non volentieri è arido e secco.
Ci provo a cercare di rendere il tutto più rigoglioso ma non mi sembra di avere molto successo, d'altronde il pollice verde non l'ho mai avuto.

Stanco di girare e affrontare questo triste panorama decido di fermarmi e riposarmi nello stesso posto che mi culla da quasi un anno: mi ritrovo in compagnia di volti nuovi e vecchi amici finalmente ritrovati. Son in parte felice e distratto ma continuo a buttare un occhio alla finestra e fissare quel deserto che mi sta lentamente circondando.
 




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