Un conto è saltare qualche metro, un altro conto è saltare nel vuoto. Banale eh?
Non so.
Non capisco.
Finzione. Il sapere è troppo comodo, non funziona. Se il termine fosse ignoto allora sarebbe veramente difficilel
Invece essere sparato nel vuoto più totale è un po' un casino perché potrei atterrare dopo qualche metro o magari dopo millemila km. Questo sarebbe reale ma bruttissimo.
Però continuo a non capire. Che sia ovvio?
Allora faccio finta che sia ovvio questo nuovo stato inaspettato, che sia normale, giusto e, perché no, fantastico. Risolto allora?
No, perché non è quello che voglio.