
L'autunno è un pacco: inizia la scuola [in teoria in estate, ma settembre è fondamentalmente autunno] e per un giovine la cosa è traumatizzante anche se al 90% in futuro rimpiangerà questi momenti; le donnine cominciano a coprirsi, tutti ricominciano a coprirsi; ci sono solo 2 festività del cazzo [l'inverno ha il Natale/Capodanno, la primavera la Pasqua e almeno 3 festività, in estate FERIE!]; c'è Halloween, una stronzata importata che bisogna per forza sorbirsi; Ottobre [a parte una data ^^] è un mese piatto, dove non succede quasi nulla. Per ultimo, ma non meno importante, alle elementari fanno disegnare quelle cazzo di foglie morte, con le loro sfumature di merda! "Le hai fatte gialle, non devi farle tutte gialle" ti senti dire da quelle stronze di maestre, oppure "Marroni? Ma le vedi marroni le foglie?", o "Ma non verdi, stanno morendo, non siamo in primavera!". MAVAFFANCULO, usali te sti occhi del cazzo allora!
Me li ricordo come se fossero ieri quei mercoledì pomeriggio di autunno... Il mercoledì nella scuola elementare che frequentavo andavo di pomeriggio [ma il sabato stavo a casa, sucare prego] ed era in quel giorno che solitamente facevano fare ste puttanate distruggipsiche. "Usa prima il giallo, poi il verde, ci dai una passata di marrone, poi risfuma qua, risfuma la... Va che belle foglie che vengono :)". Vai in culo te e quel sorriso del cazzo. O il culo delle castagne. Avete presente? Si dai la castagna ha quella forma e sul culo c'ha quella specie di macchia. Che colore è? Non so che cazzo di colore sia, grigio forse, quindi magari facevo una castagna marrone o verde perché cannavo di sicuro e un culo grigio. "Ma di che colore l'hai fatta quella castagna eheh?". Muori. Muori cazzo. Beh dopo qualche anno è morta, mi spiacque sinceramente.
Ho leggermente divagato lo so, ma che cazzo dovevo scrivere di una stagione inutile?
PS: ma abbiamo veramente la pelle rosa?