24 novembre 2005

14:42
Questo è uno di quei momenti dove non ho nulla di particolare da scrivere ma vorrei riempire di parole questo posto un po' per tranquillizzarmi e un po' per fare ordine dei pensieri che mi rotolano nella testa.
Ho sempre una parte di me che non capisce il perché di un'attesa che mi logora se mi fermo a rifletterci su per un po', ma poi prevale il rosso che mi prende per mano e mi tira fuori dalle paranoie con cui mi circondo e mi fa stare molto meglio, molto meglio...

Colpa mia perché sono fatto così, "non sono cattiva, è che mi disegnano così" diceva Jessica Rabbit. Non parlo di cattiveria ora ma di pigrizia, una comoda dannazione che mi porterò nella tomba. E anche sta volta ci sono cascato: un po' il sospetto mi era venuto eh, ma non credevo di esserci caduto un'altra volta in questo maledetto errore, che posso rimediare facendo cosa? Nulla, aspettando, aspettando e solo ahimè aspettando.

Ed ora ho bisogno delle "pillole" di conforto che vado a cercare in questi momenti che mi fanno stare meglio senza però risolvere la situazione. Perché ho paura della soluzione.
 




Commenti: 2


  • 25 novembre, 2005 08:20
    Blogger Tagliaerbe ha scritto:

    "Se sei arrivato qui è perchè cerchi, anche te, una risposta. Qua non sappiamo più: quando stiamo andando su questa terra? Dove stiamo facendo su questa terra? Se sei qui è perchè te c'hai molta crisi, stai miagolando nel buio, vai a dentoni. Ti chiedi: come mai, come dove nel mondo, dove chi, perchè quando? Ma la risposta, non la devi cercare fuori, la risposta è dentro di te. E però è sbagliata."

     
  • 30 novembre, 2005 12:34
    Blogger emme ha scritto:

    ahah kainacci :D

    bacco, se nella tomba per la pigrizia andrai, un bel merkenello assieme te avrai!

    T_T